E'in stato di fermo dalla sera di martedì la madre del neonato ritrovato senza vita ieri mattina sotto un cespuglio in fondo a una scarpata non lontano da Lana di Sopra, nel meranese, da dei turisti usciti per una passeggiata. Per la donna, di nazionalità romena, le accuse sono di omicidio volontario aggravato nei confronti del figlio e occultamento di cadavere. Lo comunica con una nota la Procura di Bolzano, in cui informa anche che sono state sentite alcune persone come informate dei fatti e sono sotto sequestro la stanza dove alloggiava la donna, dei suoi oggetti e degli indumenti. Ci si attende ulteriori dettagli dai risultati dell'esame autoptico sul corpo del piccolo. A dare la notizie del ritrovamento del cadavere era stato il quotidiano Dolomiten.
La scoperta
Sono usciti dal maso Goegglkeller, dove alloggiavano, la mattina presto per un'escursione, ma una volta avventuratisi per una stradina si sono trovati di fronte a un dramma. Da sotto un cespuglio in fondo a una scarpata, una coppia di turisti, ha visto affiorare due piedini dagli arbusti. Allarmati, si sono rivolti a un contadino, che ha poi capito si trattasse di un cadavere. Il bebé, un maschietto dalla carnagione chiara e con il cordone ombelicale ancora attaccato, è stato ritrovato con un panno avvolto intorno alla testa e stretto più volte intorno al collo. Sul luogo del ritrovamento sono intervenuti la Croce bianca e i carabinieri, ma non c'era nulla da fare. La morte risalirebbe a qualche ora prima del ritrovamento.
Il precedente
Una storia triste, molto simile a quella del piccolo di appena quattro mesi di Benevento, Diego, ritrovato anche lui abbandonato, morto, in una scarpata. La madre è agli arresti con l'accusa di omicidio volontario. Secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stata la donna a ucciderlo gettandolo in un pendio, poi forse raggiungendolo per colpirlo con un oggetto di legno. A dare l'allarme era stato il convivente e padre del piccolo: la compagna era uscita in auto insieme al piccolo dopo le nove di sera, ma tardava a rientrare così l'uomo ha chiamato i carabinieri. Il figlio è stato trovato morto intorno a mezzanotte, lungo la strada statale “Telesina”.