Cambia nulla in Spagna, con Barcellona e Real che nel Clàsico si spartiscono la posta al termine di un match interpretato e giocato meglio dal Madrid che ha creato nolto ma senza monetizzare. Barcellona meno brillante del solito, ha rischiato molto ma, alla fine, ha portato a casa un risultato che accontenta entrambe. Nel Real c'è Isco in campo dal primo minuto, mentre Valverde regala la maglia da titolare a Semedo. Barcellona con il 4-3-3: ter Stegen tra i pali, Semedo, Piqué, Lenglet e Jordi Alba sulla linea di difesa. Sergi Roberto, Rakitic per Busquets che ha avuto un problema durante il riscaldamento, e de Jong nella zona centrale, Messi, Suarez e Griezmann in prima linea. Risponde Zidane che si affida al 4-3-1-2. Tra i pali il belga Cortois, quindi Carvajal e Mendy sugli esterni, coppia centrale Varane e l'inossidabile Sergio Ramos. Valverde, Casemiro e Kroos in mediana con Isco trequartista alle spalle di Bale e Karim Benzema.
Il match
Un primo tempo dominato dal Madrid, meglio messo in campo. Kroos e Casemiro si prendono la rotonda centrale, Isco illumina, Bale e Benzema affondano di giustezza. Alla fine dei primi 45' saranno ben dodici le occasioni per il Real, che spreca e non trova il gol. Barcellona attento, subisce ma non molla. Messi, prova a caricarsi i suoi sulle spalle, ma la manovra è troppo leziosa. Le occasioni, quelle vere, sono del Madrid, che sfiora il vantaggio più volte, anche se in contropiede il Barcellona rischia di far male. Ramos chiude bene su una percussione di Messi. Zero a zero all'intervallo, con il Real che ai punti avrebbe meritato qualcosa di più. Ma nel calcio serve segnare. Ripresa che si apre con la protesta del pubblico catalano, palloncini in campo e gioco fermo. Valverde inserisce Vidal per Semedo per dare più sostanza al centrocampo. Ma i minuti passano e la partita non si sblocca. Il Madrid spinge con più decisione, Bale la mette dentro su centro di Mendy, ma con l'ausilio del Var, il direttore annulla per posizione irregolare di Mendy. Ma non succede nulla neppure nella parte finale del match, con il Madrid che continua a provarci senza trovare però il gol, che avrebbe meritato per volume di gioco e occasioni create. Finisce 0-0 e il trono di Spagna rimane intatto per le due capolista. Per decidere la Regina di Spagna, il tempo non manca.
Dal Camp Nou di Barcellona