Il mondo sperimenterร una nuova arma strategicaโ. ร l'annuncio shock che il governo della Corea del Nord, tramite l'agenzia di stampa statale nordcoreana KCNA, ha fatto agli inizi del nuovo anno per rendere nota la fine della moratoria sui test di ordigni nucleari e di missili balisitici intercontinentali. Il messaggio รจ diretto agli Stati Uniti, verso cui il Paese ha espresso le piรน severe riserve: โNon c'รจ motivo per noi di sentirci unilateralmente legati agli impegniโ รจ stato il commento del leader Kim Jong Un, che ha sottolineatร gli โinteressi [โฆ] contrariโ di Washington, che sta โadottando un atteggiamento da gangsterโ.
Il discorso di Trump
Contro ogni esito, qualche ora prima il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, aveva dichiarato che Kim Jong-un sarebbe stato pronto a denuclearizzare il Paese, a prescindere dall'annuncio della fine della moratoria sui test missilistici. Gli aveva fatto eco il segretario di Stato Usa, Mike Pompeo, che aveva assicurato come gli Stati Uniti puntassero alla โpace, non [allo] scontroโ. Evidentemente, le intenzioni di Pyongyang non erano del tutto chiare. E, sebbene, non si profili una seria frizione tra i due Paesi, รจ altresรฌ vero che l'annuncio era inaspettato: โVogliamo continuare a lasciare aperta la possibilitร che il leader del Nord faccia la scelta migliore, sia per se stesso che per il suo popoloโ ha dichiarato in seguito Pompeo. โSe il presidente Kim ha rinnegato i suoi impegni con Trump รจ profondamente deludenteโ, ha poi aggiunto.
Cina preoccupata
Lo scorso 23 dicembre nella cittร di Chengdu Pechino aveva ospitato i leader della Corea del Sud e del Giappone per superare lo stallo nei colloqui tra Washington e Seoul sulla Corea del Nord. Il presidente cinese, Xi Jinping aveva mostrato il timore di sviluppi inaspettati nel sud-est asiatico; per questo, da tempo palesa il suo impegno per allentare le sanzioni che gravano su Pyongyang e che riguardano essenzialmente l'export di materie come carbone, acciaio, minerali ferrosi e tessile. Come sottolinea a Vatican News Nunziante Mastrolia, docente di Sociologia alla Luiss Guido Carli, โla Corea del Nord รจ una pedina di Pechinoโ e โquanto sta succedendo รจ un riflesso delle tensioni commericali tra la Cina e gli Stati Unitiโ:
L'intervista di Alessandro Guarasci a Nunziante Mastrolia, docente Luiss โ Audio ยฉ Vatican News