Il Governo decide di destinare tutti i fondi disponibili per il recupero dalle tossicodipenze: è quanto è stato deciso durante il Consiglio dei Ministri. I fondi derivanti dall’8×1000 non opzionato saranno destinati al finanziamento 33 progetti, per un importo complessivo pari ad euro 10.396.662,14.
L’8×1000 non opzionato
Ammonta a 63.673.631,43 euro la quota dell’otto per mille dell’Irpef devoluta alla diretta gestione statale per l’anno 2023 riferita alle scelte non espresse dai contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi per il 2023, che deve essere prioritariamente destinata al finanziamento di interventi straordinari relativi al recupero dalle tossicodipendenze e dalle altre dipendenze patologiche. Lo riferisce la nota di Palazzo Chigi al termine del Consiglio dei ministri, che ha deliberato l’assegnazione su proposta della premier Giorgia Meloni, precisando che “ritiene opportuno impiegare tutte le risorse disponibili per il finanziamento di progetti” di prevenzione e inserimento nelle comunità terapeutiche.
Il comunicato di Palazzo Chigi
“All’esito dell’istruttoria, svolta dalla Commissione tecnica valutativa e di monitoraggio della relativa categoria, in merito alle domande di contributo per l’annualità 2023, risultano idonei al finanziamento 33 progetti, per un importo complessivo pari ad euro 10.396.662,14 e quindi, dalla suindicata ripartizione residua un importo di euro 53.276.969,29 – si legge nel comunicato di Palazzo Chigi -. In considerazione dell’urgente necessità di mettere a punto interventi di prevenzione strutturata e precoce, soprattutto verso le fasce giovanili, e di affrontare concretamente le difficoltà connesse all’inserimento dei soggetti fragili nelle comunità terapeutiche, come segnalato dal Dipartimento per le politiche antidroga, e dell’impatto sociale e sanitario delle dipendenze patologiche, che ha notevoli ripercussioni sul benessere individuale e delle famiglie, oltreché sull’ordine pubblico, sulla spesa sanitaria e sociale, il Consiglio dei ministri ritiene opportuno impiegare tutte le risorse disponibili per il finanziamento di progetti“.
Fonte Ansa