Trovati 10 cadaveri nella stiva di un barcone di migranti

Sono dieci i cadaveri estratti da una botola nella stiva dell'imbarcazione di 8 metri, partita dalla Libia. Altri sei corpi sono stati recuperati in mare

Credit: SAVERIO DE GIGLIO

Dieci cadaveri, tutti uomini tra i 18 e i 30 anni, sono stati trovati in una botola nella stiva di un’imbarcazione soccorsa dalla nave Ong Nadir e arrivata a Lampedusa. Anche il sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino, era presente e ha espresso il suo dolore per la tragedia. Al molo Favarolo è arrivata una motovedetta con 55 migranti, tra cui donne e bambini, provenienti da Sfax, Tunisia. Inoltre, sei corpi di migranti sono stati recuperati al largo di Sabrata, in Libia. In Tunisia, la Guardia costiera ha bloccato 59 partenze illegali, soccorrendo 1.806 migranti e recuperando due cadaveri.

Migranti: dieci cadaveri nella stiva del barcone a Lampedusa

Sono dieci i cadaveri estratti da una botola nella stiva dell’imbarcazione di 8 metri, partita dalla Libia, soccorsa dalla nave della Ong Nadir giunta intorno a mezzanotte a Lampedusa. Sono tutti uomini, dai 18 ai 30 anni, dai tratti somatici riconducibili al Bangladesh o Pakistan. Al molo del porto, dove è avvenuta l’operazione, anche il sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino, che ha continuato a ripetere: “È uno strazio, è uno strazio!”.

Migranti: 6 corpi recuperati al largo di Sabrata in Libia

Al molo Favarolo è giunta la motovedetta V824 della guardia di finanza con a bordo altri 55 migranti, fra cui 10 donne e 14 minori. Fra i piccoli anche un neonato di un mese. Il gruppo è composto da gambiani, guineani, nigeriani, ghanesi e senegalesi ed ha riferito d’essere partito da Sfax in Tunisia. Si tratta del sesto sbarco della giornata. Sei corpi di migranti sono stati individuati al largo di Sabrata, in Libia, e riportati a riva. Lo riferisce il Libya Observer in un tweet.

Tunisia: sventate 59 partenze, 1806 soccorsi

La Guardia costiera tunisina ha bloccato, il 15 e 16 giugno, 59 tentativi di “varcare illegalmente le frontiere marittime”, salvando 1.806 migranti, di cui 18 tunisini e gli altri provenienti da Paesi sub-sahariani. Lo ha reso noto la Direzione della Guardia nazionale su Facebook aggiungendo che sono stati anche ripescati due cadaveri. La stessa fonte ha anche annunciato l’arresto di 24 persone ricercate, tra cui trafficanti e intermediari, e il sequestro di imbarcazioni e motori fuoribordo utilizzati nelle operazioni di migrazione illegale.

Fonte: Ansa