Nel calcio moderno presentarsi sul campo di gioco con un look perfetto e curato in ogni particolare sembra sia essere di vitale importanze per un giocatore. Capelli impomatati che non si scompongono nemmeno sotto la pioggia, tatuaggi ben in vista, pelle liscia, senza nemmeno un pelo fuori posto. E proprio a causa di un pelo Marco Asensio salterร il match della sua squadra, il Real Madrid, contro lโApoel Nicosia, nel match che vale lโesordio in Champions League del team di Zidane.
Uno strano infortunio
Ufficialmente, il nuovo idolo del Bernabeu non รจ stato convocato dal mister a causa di un infortunio. Un infortunio assurdo, forse mai accaduto nella storia del calcio: lo spagnolo non esordirร in Champions a causa di una depilazione finita male. A dirlo รจ Zidane che, in conferenza stampa, ha annunciato lโassenza di Asensio durante una divagazione su Cristiano Ronaldo: โCR7 sta molto bene sotto ogni punto di vista ed รจ molto concentrato su quello che deve fare. Il suo contributo รจ prezioso perchรฉ non fa solo gol, ma รจ un leader per tutta la squadra. Domani giocherร . Asensio invece sta cosรฌ e cosรฌ: vedremoโ. Un โvedremoโ che ha destato stupore e curiositร tra i presenti.
Una ceretta finita male
Il motivo della sua assenza รจ da ricondursi alla ceretta. Infatti, un pelo della gamba di Asensio si รจ infettato creando un problema al ragazzo, impossibilitato a correre senza sentire un tremendo fastidio. Nessuno strappo o inconveniente muscolare, solo un โdisguidoโ estetico che costringerร il tecnico del Real a rinunciare al talento spagnolo nella sfida contro lโApoel. Non รจ ben chiaro se la colpa sia dellโestetista o di Asensio stesso. Forse la prossima volta userร il rasoio. Ma questo non ci รจ dato di saperlo.
Marco Asensio, il nuovo idolo del Bernabeu
Marco Asensio รจ diventato in poco tempo il nuovo idolo dei tifosi del Real Madrid. E con un inizio di stagione coronato di trofei e vittorie ha subito attratto su di sรฉ le attenzioni di tanti club europei: โCโerano delle squadre che sarebbero state disposte a spendere tanto, ma io voglio solo il Real. Sto bene quiโ. In una recente intervista rilasciata al โEl Partitazo Copeโ, il giovane calciatore classe 1996, racconta: โHo sempre tifato per il Real e in camera avevo il poster di Zidane. Una volta ero con i miei a Puerto Portals a Mallorca, sapevamo che cโera spesso Florentino Perez e un giorno lo incontrammo: mia madre gli disse che io avrei giocato al Real Madrid, cosรฌ รจ stato, nonostante lo avesse detto per scherzo e adesso รจ un aneddoto incredibile. Una notte mi ha chiamato il Real Madrid, partii il giorno seguente con un volo privato. Arrivai a Valdebebas, firmai e poi tornai indietro a Maiorca per sistemare le coseโ. Ma al suo arrivรฒ trovo Benitez: โMi disse che sarebbe stato giusto andar a fare esperienza in unโaltra squadra, cosรฌ andai allโEspanyol, con cui avevo fatto un provino da piccolo. Poi sono tornato e con Zidane, il mio idolo da bambino, ho avuto subito fiducia, abbiamo un ottimo rapporto e sono felicissimo di essere allenato da lui. Mi ha detto che รจ da Messi che non vedeva un mancino come il mio. Sono rimasto stupito dalle sue dichiarazioni โ conclude โ perchรฉ Messi รจ uno dei piรน forti al mondoโ.