Soffre, non brilla ma alla fine porta a casa i tre punti su un campo notoriamente non facile come quello di Bergamo. Fa bottino pieno, alla prima uscita ufficiale, la nuova Roma di Eusebio Di Francesco, che risponde alle vittorie di Juventus e Napoli espugnando l’Atleti Azzurri d’Italia con una punizione vincente del neoacquisto Kolarov. L’Atalanta ci ha provato, è apparsa più fresca atleticamente, mostrando in buona parte l’ottima intesa nell’undici titolare che lo scorso anno aveva significato il quarto posto e il record di punti in campionato, peccando però di precisione negli ultimi metri. Lo stesso difetto dei giallorossi che, nonostante il grande lavoro di sponda e di recupero svolto da Dzeko e Defrel, hanno mancato di lucidità in un paio di occasioni, mostrando ancora poco del gioco applicato dal nuovo tecnico ma trovando il guizzo decisivo con un sinistro chirurgico del serbo ex Lazio al minuto 31.
Gioiello di Kolarov
Con lo spauracchio del Papu dietro l’angolo e la necessità di fornire una risposta forte a se stessa e alle avversarie che corrono, la Roma si presenta a Bergamo con una formazione tipo, con l’unica novità di Juan Jesus al posto del messicano Moreno e Defrel esterno alto sinistro nel 4-3-3. Gasperini, da parte sua, sceglie di lasciare in panchina il nuovo acquisto Ilicic, affidandosi alla rodata coppia Petagna-Gomez supportati dall’altro sloveno, Jasmin Kurtic. E, nei primi minuti, la formazione bergamasca appare ben messa in campo, concedendo pochissimo a una Roma che, spesso, deve ricorrere al lancio di De Rossi e alle sponde aeree di Dzeko per cercare di sfondare il muro nerazzurro. Un varco i giallorossi lo trovano con l’imbucata di Peres, bravo a liberare Defrel a un tiro che si spegne sull’esterno della rete. Con l’intensità del gioco soprattutto a centrocampo, l’occasione giusta per sbloccare il risultato arriva al 31′: Kolarov si presenta ai suoi nuovi tifosi spedendo in rete da calcio da fermo, calciando sotto la barriera una punizione perfetta, sorprendendo Berisha e regalando ai suoi l’1-0 con il quale si va a riposo.
Ilicic, palo clamoroso
Nella ripresa, l’Atalanta spreca subito con Petagna ma anche la Roma parte meglio: Nainggolan entra più nel vivo del gioco e confeziona un’occasione potenziale per Defrel, con il francese che non riesce a chiudere il tap-in. Con i giallorossi che salgono, calando un po’ al livello fisico, Gasperini cambia inserendo Ilicic e Cornelius e alzando notevolmente il baricentro dei suoi. E, man mano, i bergamaschi schiacciano gli avversari nella loro metà campo, concedendo agli avversari un paio di contropiede vanificati però dal carburante esaurito dei giallorossi. L’occasione più ghiotta capita proprio all’ex Fiorentina che, liberato da una spizzata di Freuler su cross di Gomez, schianta sul palo (a un centimetro dalla porta) il pallone del pareggio. Fallita l’opportunità, nel finale c’è tempo per un confuso assedio e per l’infortunio di Bruno Peres, per il quale la Roma è più che in ansia, in quanto unico terzino destro a disposizione. Il risultato però non cambia e per Di Francesco arriva la prima gioia nella sua terza avventura giallorossa.