Otto candidati si contenderanno la presidenza della Regione Umbria. dall’estrema destra alla sinistra radicale passando per gli schieramenti moderati e il Movimento 5 Stelle.
AMATO JOHN DE PAULIS: Americano di nascita si presenta con Alternativa Riformista. Diversi i punti del suo programma dalla legalizzazione delle droghe leggere alla tassazione e il controllo sanitario della prostituzione.Sulla salute punta alla riduzione del ticket sanitario attraverso l’accorpamento delle due Asl in una unica struttura regionale, alla costituzione di un unico centro acquisti regionale di farmaci, attrezzature e di materiale sanitario e all’inserimento delle medicine olistiche e bio naturali all’interno del servizio sanitario regionale”.
SIMONE DI STEFANO: Vicepresidente di Casapound Italia, già candidato sindaco di Roma nelle ultime amministrative, è sostenuto dalla lista Sovranità prima gli italiani. Tra le sue proposte ci sono lo stop all’immigrazione, la creazione di una banca di proprietà regionale e misure in materia di lavoro e sicurezza.
AURELIO FABIANI: E’ il candidato dalla lista Casina Rossa-Partito Comunista dei lavoratori. Vuole rispondere al crescente problema del lavoro e della povertà. Secondo Fabiani occorre dunque spostare le risorse verso chi versa in condizioni di indigenza.
ANDREA LIBERATI: E’ stato scelto dal Movimento 5 Stelle per la Regione Umbria. Vuole introdurre un reddito di cittadinanza regionale, sgravi fiscali alle imprese virtuose che producono utilità sociale ed eccellenza nel mondo e propone un protocollo anticorruzione sugli appalti. Infine vuole sbruocrattizzare la pubblica amministrazione.
FULVIO CARLO MAIORCA: E’ candidato con l’altra forza di estrema destra Lista Forza Nuova. Propone l’abolizione delle regioni di cui non vede l’utilità. Per quanto riguarda l’economia considera aborto e divorzio alla base della crisi.
CATIUSCIA MARINI: La governatrice uscente è sostenuta da Pd, Sel, Socialisti Riformisti e altri partiti di centrosinistra. Il suo programma riparte da quanto fatto negli ultimi 5 anni. Si parla di 700 milioni di euro nei prossimi anni a sostegno delle imprese agricole, industriali, dell’artigianato, del turismo, del commercio e dell’economia sociale e di 237 milioni di euro di Fondo Sociale Europeo. Tra le altre proposte ci sono i 52 milioni di euro da stanziare nei prossimi anni per l’inclusione sociale e la lotta alla povertà.
CLAUDIO RICCI: E’ il candidato di centrodestra sostenuto da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega Nord e altri. Case popolari, riduzione delle tasse, misure a sostegno della famiglia e della maternità, finanziamento della legge regionale per la sicurezza e sviluppo della raccolta differenziata sono i punti principali del suo programma da governatore.
MICHELE VECCHIETTI: La sua lista è l’Umbria per un’altra Europa e propone, tra le altre cose, reddito minimo, piano regionale contro la povertà e per il lavoro, blocco degli sfratti per morosità incolpevole, zero rifiuti e politiche di accoglienza per gli immigrati.
